L’ultima mia fantasia è stata mettermi alla prova con Claude Monet. Ho scelto un quadro per me molto significativo, una delle “Ninfee” che Monet ha realizzato nel suo buen ritiro di Giverny. Ho affrontato questa prova con l’umiltà e l’ammirazione che provo per questo artista che già conoscevo ma che ho avvicinato ancora di più nel nostro viaggio in Normandia durante il quale ho voluto fare una specie di pellegrinaggio artistico proprio a Giverny.
A Giverny Claude Monet si installerà con la sua famiglia e, nel 1890 dopo aver trasformato la sua proprietà, acquistando alcuni terreni attigui, vi resterà fino alla morte nel 1926. L’orto diventa un una valle di peonie, di gigli, di iris e lo stagno diventa un “giardino d’acqua” arricchito da un ponte ispirato da alcune stampe giapponesi. Qui le ninfee invadono la superficie dell’acqua, e risaltano sulle verdi foglie galleggianti.
Da questo giardino, dalla sua tecnica di osservazione al fine di cogliere attimo per attimo le variazioni di forme e colori percepite dall’occhio, dallo studio del riflesso della luce, hanno trovato vita le sue opere, appunto le “ninfee” che ancora oggi ci emozionano. “Le stelle che guardiamo nel cielo notturno, Monet le recupera capovolte nei fiori che galleggiano sulle acque degli stagni di Giverny” (Monet al Jeu de Paumedi Fortunato Bellonzi edizioni De Agostini.
In queste visioni vegetali, dove l’acqua affiora, il pittore porta l’impressionismo del quale è il maggiore esponente, ad un’espressione quasi astratta.
Questa è l’immagine che ho voluto riprodurre e la sensazione che ho tentato di dare all’osservatore. Macchie e materia che, nelle prospettive verticali tipiche di Monet, giocano con la luce e le ombre dell’acqua, i colori si fondono e si confondono in un’armonia sottile. Spero di essermi avvicinata a tutto questo, giudicate Voi.
Questa è l’immagine che ho voluto riprodurre e la sensazione che ho tentato di dare all’osservatore. Macchie e materia che, nelle prospettive verticali tipiche di Monet, giocano con la luce e le ombre dell’acqua, i colori si fondono e si confondono in un’armonia sottile. Spero di essermi avvicinata a tutto questo, giudicate Voi.
Dedico queste ninfee a mio marito........
Ti regalerò i colori più brillanti, le luci più trasparenti, dipingerò per te i sogni più belli.
Meraviglioso come ogni cosa che crei!!!!
RispondiEliminaSere
Grazie Sere!!!!
RispondiEliminasei un vero tesoro!!!!
ciao Clo
Complimenti, è meraviglioso!
RispondiEliminaLa vera meraviglia è mia moglie!
RispondiEliminail marito di Clo
ciao proverò a fare i tuoi biscotti anche se non sono brava come te un bacio e buona pasqua
RispondiEliminaCiao! Grazie della visita! Un caro saluto
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