Per preparare queste polpette si può utilizzare baccalà già ammollato
pronto per essere utilizzato. Io preferisco invece quello sotto sale perché approfitto per farne una
grande quantità, per poi surgelarlo e avere una scorta per l’uso. Il
procedimento è lungo ma ne vale la pena
anche perché in casa mia amiamo molto questo pesce saporito che ben si presta a
mille ricette. Queste polpette gustose si prestano bene per un antipasto o per
un secondo, accompagnate magari come ho fatto in questo caso con una salsa al
pomodoro.
Ingredienti
500 g di baccala già ammollato
200 g di patate schiacciate (due medie)
2 uova intere
1 tuorlo
1 spicchio d’aglio
un mazzetto di prezzemolo
2 cucchiaini di timo fresco o secco (a piacere)
80 g di parmigiano reggiano grattugiato
50 g di pecorino grattugiato
sale, pepe q.b.
olio di semi di arachidi per friggere q.b.
Per preparare il baccalà
salato; togliere sotto l’acqua corrente il sale grosso, tagliarlo
in pezzi grandi metterlo a bagno in
contenitore capiente con abbondante
acqua fredda, avendo l’accortezza di rinnovarla spesso, per due giorni. Sciacquarlo
bene prima dell’utilizzo, sgocciolarlo, tamponarlo con carta assorbente da cucina, eliminare
la pelle e con l’aiuto di una pinzetta le eventuali lische. Per questa ricetta, tagliarlo a
pezzetti piccoli. Lessare le patate in acqua
fredda, scolarle, lasciarle stiepidire, sbucciarle e schiacciarle con lo schiacciapatate.
Tritare nel mixer il prezzemolo con l’aglio, metterli in una ciotola e nello stesso mixer tritare il baccalà
per pochi minuti non troppo finemente. Metterlo in una ciotola capiente, aggiungere le
patate fredde, il trito di prezzemolo e
aglio, le due uova, il tuorlo e amalgamare tutto. Incorporare
il parmigiano e il pecorino, aggiustare di sale e pepe appena macinato,
il composto deve risultare compatto e asciutto; se serve aggiungere del pangrattato. Formare
delle palline di 30g l’una (io le peso una per una), passarle nel
pangrattato, friggerle in una padella con i bordi alti in abbondante
olio caldo, un po’ per volta senza riempire troppo la padella. Girare spesso le
polpette fino a duratura (basteranno cinque minuti). Scolarle con il mestolo
forato e farle asciugare su un foglio doppio di carta assorbente da cucina.
Buone appena fritte
ma anche tiepide, accompagnate da una insalatina o da una salsa al pomodoro.
Sfiziose come finger food
Mi piace tantissimo il baccalà e se non fosse così caro, lo mangerei tutti i giorni ! Le polpette sono molto gustose !
RispondiEliminaA livello economico conviene comprarlo sotto sale e ammollarlo da soli. Io faccio così, anche perché posso gestire meglio l'ammollo che varia a seconda dello spessore del pesce! Ti assicuro che le abbiamo "eliminate" in un secondo! Un abbraccio forte!
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